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martinica in una settimana

Dimentica per un attimo le città d’arte, i musei e la confusione di turisti, armati invece di costume, crema solare e cappello, e preparati ad una settimana di puro relax perché ti porto a scoprire Martinica!

Immaginati un’isola verde con tantissime specie di piante tropicali, bagnata da acque turchesi, spiagge con sabbia bianca e nera, tramonti stupendi, tartarughe e stelle marine, e rhum, tanto rhum.

Se ti senti già in mood caraibico, ti lascio un po’ di consigli che potrebbero tornarti utili per una vacanza di una settimana.

una settimana a martinica

INFORMAZIONI UTILI PER UNA SETTIMANA A MARTINICA

Martinica si trova nel Mar dei Caraibi e fa parte delle Antille Francesi insieme a Guadalupe con il suo arcipelago, Saint Martin e Saint Barthélemy. Essendo una regione della Francia, è quindi parte del dipartimento francese d’oltremare, ciò significa che i cittadini europei per raggiungerla hanno bisogno solo della carta d’identità e la moneta ufficiale è l’euro. 

È un’isola molto urbanizzata, con numerosi centri abitati, divisa idealmente tra nord, dominato da foreste tropicali, il vulcano ancora attivo di Mont Pelée e spiagge di sabbia nera, e il sud caratterizzato da spiagge di sabbia bianca e acque che sembrano dei veri e propri acquari.

Leggi anche l’articolo su Guadalupe, i Caraibi che non ti aspetti.

anse michel martinica caraibi

QUANDO ANDARE

Il periodo migliore per una vacanza a Martinica è tra Dicembre e Aprile, periodo che coincide con la stagione secca. Da Maggio/Giugno inizia la stagione delle piogge che dura fino a Novembre, con il rischio di tempeste e uragani tropicali.

Essendo stata a fine Aprile ho trovato un tempo un po’ variabile, molto caldo e molta umidità, ventilato in alcuni giorni, con piogge e nuvole passeggere ma comunque ben gradite.

Se vorrai stipulare un’assicurazione di viaggio, un’opzione affidabile da considerare è Heymondo, specializzata in questo settore. A questo link avrai la possibilità di prenotare una polizza assicurativa con il 10% di sconto.

COSA FARE E VEDERE A MARTINICA

A Martinica l’offerta delle cose da fare e da vedere è talmente ampia che una settimana non basta per fare tutto. Ho selezionato una buona parte di spiagge e posti da vedere, alcuni consigli sull’alloggio e ristoranti dove mangiare. Spero ti torni utile!

SPIAGGE

Difficile scegliere quale sia la spiaggia migliore, perché sono davvero tante e quasi tutte diverse tra loro. Da sabbia bianca a sabbia nera, fondali incredibili, veri e propri acquari a portata di mano, quindi ti consiglio di non dimenticare di portare la maschera! 

PLAGE DES SALINES

plage de salines

È una delle spiagge più grandi a sabbia dorata e a detta di molti, anche una delle più belle di Martinica. Io, purtroppo o per fortuna visto il caldo, l’ho sempre beccata con l’acqua leggermente increspata per via del vento.

Nei pressi della spiaggia troverai diversi posticini dove mangiare. Se posso consigliartene uno ti direi Le paniere de salad.

Se ti può essere utile nei dintorni troverai anche dei bagni e delle docce libere.

Sempre vicino alla spiaggia è possibile fare un breve percorso di birdwatching lungo il laghetto circondato da mangrovie.

Anse Dufour e Anse Noir

una settimana a martinica

La particolarità di queste spiagge è che sono una di fianco all’altra separate solo da un piccolo promontorio. Dufour è di sabbia dorata, Noir come suggerisce il nome è di sabbia nera, l’unica a sud dell’isola.

A Dufour è d’obbligo avere la maschera, il passaggio delle tartarughe che arrivano per mangiare è molto frequente e ti accorgerai della loro presenza per la folla di persone in acqua. 

Anse Noir è una piccola spiaggia, caratterizzata da questo pontile in legno molto fotogenico. Mi raccomando non andarci nel weekend perché diventa molto affollata di barche.

Anse d’Arlet

È senza dubbio una delle spiagge più caratteristiche. A fare da sfondo il paesino con le case colorate e l’Eglaise, che la rendono senza dubbio la spiaggia più fotografata dell’isola. Per non parlare, una volta immersi in mare, del fondale che sembra di nuotare in un acquario.

Anse Mitan

È una delle spiaggette che mi è piaciuta di più. Ma per trovare l’angolo di spiaggia meno affollato, almeno ad Aprile, ed il più bello per fare snorkeling, ti consiglio di fermarti all’altezza del ristorante La petite Crêperie. La spiaggia è di sabbia bianca e l’acqua talmente cristallina da riuscire a vedere ad occhio nudo le numerose stelle marine che tappezzano il fondale.

Se invece vuoi mangiare nei dintorni, ti consiglio il ristorante Ti Taurus.

Anse Couleuvre

Più che meritato il riposo in questa spiaggia di sabbia nera dopo aver percorso il sentiero di ritorno dall’omonima cascata. Si trova a circa a 5 minuti a piedi dal parcheggio. Rifornisciti di acqua e cibo perché è l’unica spiaggia in cui sono stata che non aveva ristoranti e baracchini nei dintorni.

Altre spiagge che ti consiglio sono:

  • Anse Michel
  • Anse Caritan
  • Grande Anse d’Arlet tra Petit Anse e Anse Dufour
  • Le Cabert se vuoi ammirare il tramonto e nel frattempo stuzzicare qualcosa nei baretti sulla spiaggia
  • Plage de Sainte-Anne
tramonti

TOUR IN CATAMARANO

Durante la mia settimana a Martinica, ho deciso di fare un tour in giornata sul catamarano per vedere le isolette e i posti raggiungibili solo via mare. Ho scelto di partire con Les Ballades du Delphis, trovato nei baracchini di fronte al Marché Polyvalent di Le Diamant.

Il tour con pranzo creolo, bibite e merende incluse, prevede il giro di ’îlet Chancel cioè l’isola con le iguane, ’îlet Madame, Baignoire de Joséphine, lîlet Loup-garou e Fonds blancs.

A parte la simpatia del capitano e dell’equipaggio, dal tour, forse anche per colpa del meteo incerto, mi aspettavo di più, soprattutto a livello paesaggistico dei luoghi visitati.

UNA SETTIMANA A MARTINICA, NON SOLO MARE

STREET ART

street art fort de france

Onestamente sono rimasta sorpresa perché non mi aspettavo di trovare una forte concentrazione di arte urbana in pieno oceano.

24 sono le opere realizzate a Fort de France dall’associazione Milmurs in occasione dei Festival dell’arte murale tenutesi nel 2019, 2020 e 2022. L’edizione del 2019 aveva come tema “Flora e Fauna”, dedicata alla promozione del patrimonio naturale e culturale dell’isola. La seconda edizione si è svolta nel quartiere Terres Sainville, con tema “Gli uomini e il Mar dei Caraibi” ispirandosi alla valorizzazione della biodiversità e al mare.

Se l’avessi saputo prima avrei partecipato volentieri ad uno dei tour guidati organizzati da Milmur alla scoperta dei 24 murales realizzati durante le tre edizioni del festival internazionale di arte murale Milmurs nel 2019, 2020 e 2022!

Troverai un’opera sulla facciata dell’ospedale Pierre Zobda-Quitman, mentre a Saint Pierre e Saint Anne trovarai qualche murales di artisti locali.

Ovviamente se troverai altri murales fammelo sapere!

Perditi tra le strade di Fort de France e immergiti nella cultura locale. Non dimenticarti di visitare il mercato coperto, la Cattedrale di St. Louis e la Bibliothèque Schœlcher.

CASCATE COULEUVRE

Per raggiungere la cascata ci vogliono circa 30/40 minuti di camminata all’interno della foresta. La strada non è tutta dritta, ma si intervalla con tratti in salita e discesa tra rocce e alberi. Io l’ho sofferta un po’ soprattutto per la forte umidità e il caldo ma a percorrerla c’erano anche famiglie con bambini. Ne vale la pena? Ni… me l’aspettavo più grande e non è stato possibile fare il bagno nel “laghetto”.

HABITATION CLEMENT

Situata nel comune di Le Francois e immersa tra piantagioni di banane, quest’antica tenuta è classificata Monumento Storico.

Un percorso segnalato vi condurrà inizialmente attraverso il grande parco ricco di sculture contemporanee di vari artisti internazionali e locali, successivamente verso la vecchia fabbrica di rhum, la casa creola di Clement immersa tra alberi di mango e la piccola galleria d’arte. Il percorso termina con la degustazione dei vari rhum e la possibilità di acquistarlo. Il prezzo di ingresso è di 11€.

Le distillerie a Martinica sono davvero tantissime e molte ad entrata gratuita. Altre distillerie che potresti visitare sono:

  • Distillerie La Favorita 
  • Trois-Rivières
  • Distillerie J.M.
  • Distillerie La Mauny

JARDIN DE BALATA

Nell’entroterra di Martinica, immerso nella foresta pluviale si trova dal 1986 un giardino botanico di rara bellezza.

Al suo interno palme di ogni tipo, grandi alberi, fiori e piante di ogni varietà, bambù, laghetti con ninfee, una vera e propria oasi di pace, che ti consiglio assolutamente di non perdere.

Partendo dalla tipica abitazione in stile creolo, percorrerai il sentiero alla scoperta delle 3mila specie vegetali, concludendo la visita con un percorso sospeso sul ponte tibetano.

Il Jardin de Balata è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18 e si raggiunge in pochi minuti d’auto dal centro di Fort-de-France.
Il biglietto d’ingresso costa 16 euro per gli adulti (prezzi aggiornati ad aprile 2023).

DOVE ALLOGGIARE

Io ho scelto di alloggiare nella zona di Le Diamant, in un appartamento con giardino di un residence trovato su AirBNB. Mi sono trovata benissimo, era attrezzato con tutto, la posizione era ottima per raggiungere le spiagge del sud.

Unico neo per chi decide di mangiare fuori quasi tutte le sere e non vuole cucinare in casa, o non si vuole spostare molto la sera, i ristoranti a Le Diamant non sono tantissimi e la maggior parte sono chiusi tra domenica e martedì.

Solo in questo caso e con il senno di poi avrei alloggiato nella zona di Trois Illets, anche se un po’ più turistica, era più viva la sera e ricca di ristoranti.

UNA SETTIMANA A MARTINICA: DOVE MANGIARE

La cucina creola varia dalle tipiche Accrois de Moreu (frittelle di baccalà), al pesce e al pollo grigliato, al fricassè di polpo, al Pollo colombo (pollo al curry). Per la frutta e la verdura ti consiglio i mercati cittadini, anche per vivere la vera atmosfera local.

Ti lascio qualche spunto su dove mangiare per pranzo o cena. Ricordati sempre di controllare in anticipo gli orari di apertura e chiusura che possono essere molto variabili.

  • Le Diamant: Chill e Accrois de Roches
  • Les Trois-Îlets: Ti Taurus e Le Kano
  • Fort de France: Le Babaorum
  • Plage du Coin: Flamingo beach bar per un cocktail al tramonto
  • Plage des Salines: Le panier a salade 
  • Plage de Sainte-Anne: Bao Beach
  • Sainte-Luce: Liberty
  • Grand Anse d’Arlet: troverai diversi ristorantini nel lungomare

Non aspettarti che il costo della vita sia basso, anzi, i prezzi del cibo sia al ristorante che al supermercato sono abbastanza alti, al pari quasi, se non di più di una città francese.

Spero di esserti stata d’aiuto e di averti ispirato ad organizzare il tuo prossimo viaggio. Alla prossima!

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