In questi mesi ho capito che il Trentino non è solo immersione nella natura, ma ha tanto da offrire anche dal punto di vista artistico e culturale. Per questo un paio di weekend fa io e Claudia siamo state a Rovereto alla scoperta della Casa d’Arte Futurista Fortunato Depero.

ARTE FUTURISTA E FORTUNATO DEPERO

Il Futurismo è un movimento artistico e culturale nato i primi del Novecento con la pubblicazione de “Il Manifesto Futurista” da parte del poeta Filippo Marinetti. Questa Avanguardia artistica tocca tutte le arti: dalla pittura, alla scultura, la fotografia, la letteratura, fino al cinema. I massimi esponenti di questa corrente sono Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Fortunato Depero, Carlo Carrà e Gino Severini. Tutt’altro che rose e fiori, ghirigori e decorazioni. Alla base del movimento futurista c’è l’esaltazione della guerra e del patriottismo, la società in evoluzione rappresentata da automobili, industrie e folle in rivolta. La tradizionale prospettiva e la staticità vengono sostituite dal moltiplicarsi di punti di vista, dal dinamismo e movimento.

È in questo contesto artistico che inizia a muovere i primi passi l’eclettico Fortunato Depero, che si cimenta come scultore, designer, costumista e pubblicitario.

Nato a Fondo, in provincia di Trento nel 1892, si trasferisce molto presto con la famiglia a Rovereto dove frequenta un istituto tecnico e artistico. 

È nel 1913 che incontra a Roma i massimi esponenti del movimento: Marinetti, Balla e Boccioni. Da qui la sua carriera artistica sarà un crescendo verso questa Avanguardia artistica che culminerà con l’apertura della Casa D’Arte Futurista Fortunato Depero.

Nel corso della sua carriera lavorativa si cimentò in diversi settori, tra cui anche quello della pubblicità dove svolse il ruolo di illustratore che lo rese il più importante cartellonista pubblicitario di questa corrente artistica.

Sicuramente ricorderai le sue illustrazioni realizzate per Campari, ma sapevi che la famosa bottiglietta di Camparisoda è stata ideata proprio da lui? Gli è bastato ribaltare il bicchiere del Bitter per riprodurre la sua sagoma. 

CASA D’ARTE FUTURISTA DEPERO

Nel 2009 in occasione del centenario del Futurismo, grazie al Mart di Rovereto, ha riaperto al pubblico la Casa d’Arte Futurista Depero, dove sono esposte le più importanti opere dell’artista.

Casa d’Arte Depero è l’unico museo futurista in Italia. Voluto da Fortunato Depero negli anni venti e che si è concretizzato come Museo e come luogo d’incontro culturale della città negli anni cinquanta.

Divisa su 3 piani, all’interno si possono ammirare disegni, dipinti, manifesti pubblicitari, tarsie, arredi e marionette per un totale di circa 3000 oggetti donati alla città di Rovereto.

Per mantenere il volere dell’artista e per avvicinare la comunità all’arte ancora oggi vengono organizzate esposizioni temporanee. 

Le sale ripercorrono la sua vita, dal periodo newyorkese dove lavora a diversi progetti teatrali, all’arredamento d’interni e a diverse attività pubblicitarie, fino al periodo di vita a Rovereto dove si dedica alla realizzazione del Museo.

Lo spazio più rilevante all’interno della casa è senza dubbio quello che espone il patrimonio più importante di Depero, le Tarsie in panno, cucite dalla moglie Rosetta con l’aiuto di alcune collaboratrici. Nella stessa sala una serie di marionette si prestano perfettamente ad una foto molto instagrammabile e ti verrà d’istinto avvicinarti con curiosità. Queste marionette sono una delle prime sperimentazioni di teatro d’avanguardia. I giocattoli come diceva Depero “non sono caricature cretine d’oggetti domestici”, ma servono al bambino per allenare l’immaginazione e all’adulto per preservarsi “giovane, festante, disinvolto e pronto a tutto”. 

CASA D’ARTE DEPERO: BIGLIETTI ED ORARI

La visita all’interno della Casa d’Arte Depero sarà breve e se sei un appassionato d’arte ti consiglio di non perdertela. Noi abbiamo deciso di acquistare il biglietto unico che prevede anche la visita del Mart.

Costo del biglietto per le tre sedi (Mart Rovereto + Casa Depero Rovereto + Civica Trento): Intero 14 € 

Singolo biglietto Intero: 7 €

Il museo è aperto dal Martedì alla Domenica 10.00 – 18.00. Lunedì chiuso

ITINERARIO DEPERIANO

Rovereto merita assolutamente una visita, sia per i suoi splendidi edifici decorati, che per la tranquillità che si respira. Il futurismo in questa cittadina non si ferma solo alla casa d’arte, ma è possibile seguire un itinerario alternativo della città alla scoperta dei luoghi vissuti e raccontati dall’artista.

Un’anticipazione di questi luoghi è possibile vederla nel quadro Pietre antiche e moderne. In questo dipinto Depero rappresenta la città di Rovereto attraverso i suoi monumenti storici e i suoi edifici moderni.

Voluto e realizzato da Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina, in collaborazione con il Mart e il Liceo artistico Depero questo percorso della città e dei suoi dintorni parte dalla casa dell’artista. Si prosegue verso il Castello dove era solito passare ogni mattina per ammirare la maestosità della fortezza. Incamminandosi verso la Piazza San Marco è possibile vedere l’omonima chiesa, dove Mozart si esibì nel suo primo concerto italiano. Proseguendo su via Rialto, impossibile non notare l’ingresso, con le due cariatidi, della storica Cappelleria Bacca realizzate dal giovane Depero agli inizi della sua carriera lavorativa.

Nei dintorni di Rovereto, lungo la strada che porta alla Valle del Terragnolo sempre rappresentato nel quadro, c’è l’Eremo di San Colombano. Raggiungibile in auto è un luogo davvero particolare scavato nella roccia. L’ultimo luogo di questo itinerario è Noriglio dove l’artista era solito recarsi per rilassarsi.

Crediamo nella cultura e nonostante la chiusura di tutti i musei fino al 3 dicembre, abbiamo deciso di andare avanti facendo quello che ci fa stare meglio: continuare a raccontarti dei nostri viaggi e di tutta la bellezza dell’arte che ci circonda, sperando di regalarti dei momenti di spensieratezza.

Ci vediamo al prossimo viaggio virtuale!