Quando si pensa a Miami, la nostra mente viaggia verso lunghe spiagge con torrette di salvataggio colorate, palme e tanta movida. In realtà è una meta che ha molto di più da offrire. Miami è la città perfetta, non solo perché splende sempre il sole, ma anche perché è una città sempre in fermento, ricca di creatività, di nuovi stimoli e di nuovi spunti. È una città che riesce a conquistarti anche con il suo lato artistico, dall’Art Deco sull’Ocean Drive, al design e all’arte contemporanea. C’è chi la ama e chi la odia. Personalmente, me ne sono innamorata, specialmente di alcuni suoi quartieri. Tra questi uno su tutti, il Wynwood Art District. Se sei un appassionato d’arte, è il luogo giusto per lasciarsi ispirare.

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Wynwood è l’esempio concreto, di un quartiere che riesce a stare al passo coi tempi, che sa accettare i cambiamenti e fa di tutto per migliorarsi. Eh si… perché un tempo Wynwood era ben altro, una zona degradata con edifici abbandonati.

Non ti preoccupare se prima di arrivare in questo quartiere ti fai delle domande come: siamo sicuri che siamo nel posto giusto? Tranquillo tutto regolare, resterai sorpreso da quello che troverai.

PASSEGGIARE PER WYNWOOD ART DISTRICT

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Preparati a camminare e a lasciarti emozionare da centinaia di edifici colorati. Il fermento c’è e si vede. Artisti di strada intenti a creare nuovi murales, si fondono con turisti, intenti a fotografare qualsiasi angolo, studenti e appassionati d’arte!

In fondo ti trovi nel più grande Street Art Museum del mondo! È considerata la vetrina perfetta per qualsiasi street artist, dai più conosciuti ai nuovi aspiranti. 

Il bello è che a Wynwood, non trovi solo street art. Grazie alla profonda trasformazione avvenuta dagli anni 2000, si è trasformato in un vero e proprio quartiere dell’arte, in continua evoluzione. Ai murales si contrappongono gallerie d’arte, pop up store, bar, ristoranti e negozi. 

Ogni secondo sabato del mese è possibile prendere parte alla Wynwood Art Walk, evento che permette di vivere l’arte in maniera diversa. Gallerie d’arte che diventano vere e proprie discoteche, food truck di ogni genere, musica e arte ovunque. In fondo ricordati che ti trovi sempre a Miami.

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Ad animare e far crescere ancora di più questa zona è di sicuro l’Art Basel Miami Beach, evento che si tiene la prima settimana di dicembre. L’Art Basel, per chi non lo sapesse, è una delle più importanti rassegne d’arte al mondo, fondata a Basilea, e vede in Miami la sua sorella americana. La città durante questa manifestazione, si trasforma e si anima di installazioni ed eventi, per intenderci, una sorta di Fuori Salone del Mobile di Milano.

COME ARRIVARE A WYNWOOD

Come consiglio personale, ti suggerisco ti farti accompagnare da un driver Uber o Lyft. Spostarsi con loro in America conviene, soprattutto se condividi l’auto con altre persone.

Un’ottima alternativa potrebbe essere il Miami City’s Trolley, un servizio pubblico e gratuito che non molti turisti conoscono. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 6 a mezzanotte e domenica dalle 8 a mezzanotte, ogni 15 minuti. Ti consiglio comunque di controllare gli orari o di scaricare l’app.

WYNWOOD ART DISTRICT: COSA VEDERE NEI DINTORNI

Nelle vicinanze, prendendo il Miami City’s Trolley è possibile raggiungere il Design District, un’altra zona in continua evoluzione. I negozi di moda e design sono affiancati da numerose gallerie d’arte e installazioni artistiche.

Assolutamente da non perdere una visita gratuita all’interno dell’Institute of Contemporary Art, dove troverai esposizioni di artisti contemporanei internazionale e un ricco calendario di eventi.

Un altro museo di arte contemporanea molto interessante per gli amanti del genere è Collezione De La Cruz. Grazie alla continua ricerca di Carlos De La Cruz e della moglie Rosa, oggi è possibile visitare una grande esposizione di dipinti, installazioni ed opere d’arte, da artisti più noti a meno conosciuti. Anche qui ad entrata gratuita.

Non finisce qui. Situato nel cuore del Design District all’interno dello show-room Moore, se come me sei fan di Zaha Hadid, non puoi perdere l’installazione permanente Elastika creata dall’architetto. Progettata per mutare l’essenza dell’edificio storico del 1921, questa scultura bianca futuristica, crea una connessione obliqua tra i diversi piani, come una sorta di chewing-gum.

Se hai qualche altro consiglio da darci lascia un commento. Saremo felici di conoscere la tua esperienza!