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cosa vedere alle colline del prosecco

Le Colline del Prosecco sono uno di quei luoghi che mi hanno sorpreso, per questo vorrei raccontarti cosa vedere e dove mangiare in un weekend.

Sono la meta ideale per gli amanti del vino e delle bollicine, dei borghi ma anche dell’architettura e dell’arte racchiusa all’interno delle ville storiche e delle abbazie.

Si trovano nella zona collinare tra Valdobbiadene e Conegliano, in provincia di Treviso. Un territorio interamente tappezzato di vigneti che creano un paesaggio incredibile, rendendola una destinazione ideale da visitare soprattutto in autunno, grazie ai suoi colori e alle sue sfumature uniche.

vista delle colline del prosecco

Le colline del prosecco sono entrate a far parte del Patrimonio Unesco nel 2019, inserite nella lista dei paesaggi culturali da tutelare, insieme alle Cinque Terre, ai Sacri Monti, alla Val d’Orcia, alla Costiera Amalfitana, del Cilento e Vallo di Diano, delle Ville e dei Giardini Medicei, dei paesaggi delle Langhe-Roero e Monferrato.

Ma cosa vedere in un weekend?

BORGHI, ABBAZIE E CASTELLI: COSA VEDERE ALLE COLLINE DEL PROSECCO

Il consiglio che posso darti se hai a disposizione più giorni, è quello di girarle all’avventura, di esplorare questa zona in lungo e in largo, fermandoti in ogni borgo per assaporarne la vera essenza, goderti i panorami, degustare buon vino e i suoi prodotti tipici.

In caso contrario, se hai a disposizione due giorni, ti consiglio cosa vedere assolutamente nelle colline del prosecco e nei suoi dintorni.

OSTERIA SENZ’OSTE

Partiamo con un grande classico, una meta che definirei “scontata”. Ero molto curiosa e scettica dell’ormai famosissima Osteria senz’Oste. Devo ammettere di dovermi ricredere, se passi da Valdobbiadene la tappa è obbligatoria e il paesaggio da qua è mozzafiato.

osteria senz'oste colline del prosecco

Per chi non la conoscesse all’Osteria non c’è il proprietario e non ci sono camerieri. Ci si serve da soli e il pagamento è basato sulla fiducia e sul buon senso delle persone.

Sarà per i numerosi visitatori, ma l’oste c’era per aiutarti con la cassa automatica. La scelta dei prodotti, tipici del territorio spazia tra salumi, formaggi, uova, alcuni piatti caldi tipici, pane e grissini, e ovviamente gli immancabili distributori di vino. 

Una volta acquistati i prodotti che ti interessano e il beveraggio, trova un tavolo tra i vitigni di Cima Cartizze o sotto il porticato, e goditi il panorama.  

CARTIZZE

belvedere di cartizze

È il cuore della produzione del prosecco di Conegliano Valdobbiadene Docg ed uno dei panorami più belli della zona lo troverai al Belvedere Cartizze. Per trovare il Belvedere, sul navigatore ti consiglio di scrivere Salis Ristorante Enoteca. Il breve percorso si trova alla destra del ristorante nella Strada Colesel e Val.

MOLINETTO DELLA CRODA

cosa vedere alle colline del prosecco

Nel comune di Refrontolo si trova questa caratteristica architettura rurale risalente al XVII secolo. Sembra di essere in un film o in una delle pubblicità della Mulino Bianco. È possibile fare un breve tour per scoprire il suo interno, vedere la macina che è tutt’ora in funzione e fare una degustazione di passito alla fine del giro.

CISON DI VALMARINO E CASTELBRANDO

Cison di Valmarino è un piccolo paesino che fa parte dei Borghi più belli d’Italia. È il punto di partenza per una passeggiata piacevole lungo la Via dell’Acqua, sentiero che percorre l’antica via dei mulini, nella splendida cornice prealpina della Marca Trevigiana.

cosa vedere alle colline del prosecco

Impossibile non notare in cima ad una delle colline che sovrasta il borgo, l’imponente struttura medievale di Castelbrando. È uno dei più grandi e antichi castelli d’Europa, ed oggi ospita un hotel 4 stelle. Per raggiungerlo basta lasciare l’auto al parcheggio e prendere la funicolare panoramica che ti permetterà di raggiungere il cuore del castello, dove è possibile prendere parte a visite guidate per scoprire le sua storia e le sue curiosità.

FOLLINA E LA SUA ABBAZIA

abbazia di follina colline del prosecco

Subito dopo Cison, non resta che vedere il piccolo Borgo di Follina, con i suoi edifici decorati e la sua Abbazia, che ogni anno attira migliaia di turisti.

L’Abbazia Cistercense di Santa Maria di Follina, fu eretta su una precedente edificazione benedettina nel XII secolo e successivamente rivista in epoca cistercense. Da non perdere le opere all’interno della chiesa e il chiostro, perfettamente quadrato e circondato da colonne che variano nella forma. L’ingresso all’Abbazia è gratuito.

COSA VEDERE NEI DINTORNI DELLE COLLINE DEL PROSECCO

ASOLO

Anche Asolo fa parte dei Borghi più belli d’Italia ed è stata definita da Giosuè Carducci la città dei cento orizzonti. Ha sempre richiamato artisti e letterati da tutta Europa, come l’attrice Eleonora Duse che visse nel piccolo borgo. Si trova in una posizione panoramica meravigliosa, con la Rocca che domina l’intero borgo.

MUSEO CANOVA

gipsotheca canoviana

Si trova a Possagno ed è uno di quei luoghi da inserire nella lista di Italia all’insegna dell’arte e dell’insolito. Sognavo da anni di vederlo e di poter ammirare tutte le opere di uno dei miei artisti preferiti, racchiuse in un unico luogo.

Il complesso museale comprende sia la Gypsotheca più grande d’Europa dove sono allestiti i modelli originali in gesso delle opere che si trovano nei musei più importanti del mondo, sia la casa natale di Antonio Canova, dove sono custoditi disegni, dipinti e strumenti dell’artista. 

Il mio consiglio? Goditelo! Gira tra le opere, ammira i dettagli, immagina quello che Canova è riuscito a realizzare da un blocco di marmo.

Ti andrebbe di bere un caffè circondato dalle opere di Canova? Non perderti l’articolo “Un caffè a Roma: al Canova circondata da sculture”

Se avrai più tempo a disposizione ti consiglio una visita alla magnifica e storica Villa Maser di Andrea Palladio e se sei appassionato di architettura moderna non dimenticarti di visitare la Tomba Brion, capolavoro monumentale dell’architetto designer Carlo Scarpa.

DOVE DORMIRE E DOVE MANGIARE ALLE COLLINE DEL PROSECCO

DOVE DORMIRE: AGRITURISMO DA ZEFFI

Se sei alla ricerca di un luogo familiare e accogliente sei nel posto giusto! L’Agriturismo da Zeffi si trova a Spresiano, immersa tra le vigne ed Emma, Zefferina e Romeo ti faranno sentire a casa. Attenti ad ogni esigenza del cliente, ti aspettano ricche colazioni con prodotti a km0, naturali e genuini. Inoltre l’Agriturismo è ecosostenibile e attento al riuso dei materiali. Se vuoi sapere di più ti consiglio di visitare il loro sito.

DOVE MANGIARE

BAITA ALLE GROTTE – Per gli amanti della carne questo è il posto giusto! Si trova a Cison di Valmarino e la cucina è tipica veneta. La loro specialità è la brace, quindi non mancheranno grigliate miste, tagliate e costate, pane fatto in forno a legna, salumi e tanto vino tutto immerso in un’atmosfera rustica!

LOCANDA SANDI – Di tutt’altro genere è la Locanda Sandi. Si trova all’interno della Tenuta Villa Sandi di Valdobbiadene, circondato da vigneti e la cucina propone piatti rivisitati della tradizione trevigiana. Il menu offre anche piatti senza glutine e vegani. Il vino è di loro produzione, con la possibilità di fare degustazioni e tour presso Villa Sandi.

OSTERIA AL BACARO Nel cuore di Asolo si trova la storica Osteria al Bacaro nata nel 1892! Un tempo era il punto di ritrovo di braccianti, contadini e artigiani. Oggi è il punto di riferimento per tutti gli amanti del buon vino, della cucina semplice e genuina della tradizione contadina veneta.

Se sei alla ricerca di altre idee per dei weekend autunnali ti suggerisco di leggere

Comments:

  • 19 Novembre 2021

    Ma tutti questi posti vanno visitati brilli avendo bevuto un po’ di prosecco prima di vederli, giusto? 😀
    Comunque un tour lì secondo me deve essere troppo figo, a prescindere dal prosecco, che comunque non guasta 🙂

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  • 19 Novembre 2021

    Oh questo articolo mi sarà utile!! Non sono ancora stata a fare un bel weekend da quelle parti ma ho assolutamente intenzione di farlo! Mi stamperò il tuo articolo ?

    reply...
  • 19 Novembre 2021

    E io che pensavo che le colline del Prosecco fossero soltanto vigneti a perdita d’occhio! Invece scopro grazie al tuo post che è un territorio ricchissimo di panorami, di scorci e di monumenti, quindi di cultura. Ma del resto si sa, la produzione vinicola è essa stessa espressione della cultura del territorio.

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  • Bru

    19 Novembre 2021

    Non di solo vino … buonissimo come è il prosecco italiano capace di dare dei punti alle più famose bollicine francesi, ma anche terre ricche di storia e di bellezza unica

    reply...

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