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Santa Sofia

Hai poco tempo per visitare Istanbul e ti chiedi quali siano i luoghi fondamentali da non perdere in 1 giorno? Ecco un itinerario per aiutarti a sfruttare al meglio il tuo tempo.

Istanbul in 1 giorno
Itinerario in 1 giorno

Istanbul è a mio parere una delle città più belle che io abbia visitato finora. È la città più grande della Turchia e una delle maggiori città d’Europa. Istanbul è divisa dallo stretto del Bosforo in due parti, una appartenente all’Europa e l’altra all’Asia. Grazie alla sua storia e alla sua unicità, continua ad attrarre ed affascinare turisti e visitatori di tutto il mondo. Ciò la rende una delle prime mete turistiche al mondo.

ISTANBUL IN 1 GIORNO: STORIA IN PILLOLE

Qui di seguito ti elenco alcune tappe fondamentali che la città ha vissuto dal momento della sua fondazione:

  • La storia ufficiale di Istanbul inizia nel VII secolo a.C., quando alcuni coloni greci di Megara la fondarono sotto il nome di Bisanzio.
  • Nel 330 d.C. la città venne “ri-fondata” sotto il nome di “Nova Roma” da parte di Costantino. Da questo momento cominciò ad assumere un’importanza centrale nel Mediterraneo.
  • Costantino le diede il titolo di capitale dell’Impero Romano d’Oriente. Egli ordinò una serie di grandi opere che diedero un forte impulso alla crescita della città.
  • L’epoca romano-bizantina durò circa 11 secoli e vide la nascita di numerosi monumenti. Alcuni esempi sono la maestosa basilica di Santa Sofia, ora moschea, le Cisterne sotterranee e la bellissima Chiesa di Chora.
  • Nel 1203 l’esercito franco-veneziano invase la città, con conseguente allontanamento della dinastia bizantina.
  • Il 29 Maggio 1453 l’antica Costantinopoli subì la conquista di Maometto II che ridiede impulso ai commerci della città, facendo confluire immense ricchezze del nuovo impero Ottomano che si trovava in una fase di veloce espansione.
  • Il sultano mantenne buoni rapporti con i vari gruppi etnici che popolavano l’impero e soprattutto la città. Queste comunità contribuirono a rendere Istanbul una potenza estremamente dinamica ed a collegarli con gli imperi del centro e sud Europa.
  • Come gli imperatori bizantini prima di loro, anche i sultani ottomani misero mano alle loro immense ricchezze per rendere grandiosa la città. I più famosi capolavori sono i sei minareti della Moschea Blu, la Moschea di Solimano, il Gran Bazar ed il Palazzo del sultano di Topkapi. Ad essi vanno ad aggiungersi quelli del “Secondo periodo” dell’Impero, come la nuova residenza imperiale di Dolmabahce. Qui si nota un’importante influenza da parte delle correnti artistiche europee.
  • Come fu per l’Impero Bizantino, anche l’Impero Ottomano conobbe nei secoli un lento decadimento. La sua caduta avvenne nel 1922 ed alla fondazione della Repubblica di Turchia.
  • Nel XX secolo il nome della città fu trasformato in Istanbul. Pur rimanendo la città più importante della nuova Repubblica, Istanbul perse il suo ruolo di capitale a favore di Ankara.
Istanbul in 1 giorno
Piazza Sultanahmet  – ©CS

ISTANBUL IN 1 GIORNO

Per visitare Istanbul in 1 giorno dovrai camminare parecchio quindi indossa delle scarpe comode e vestiti a strati in modo da non avere problemi per entrare nei luoghi di culto. Tieni conto che i luoghi che ti consiglio sono piuttosto vicini tra loro perché si trovano tutti a Sultanahmet, il quartiere più antico della città.

SULTANAHMET MEYDANI

La nostra visita inizia da Sultanahmet Meydani, la piazza del quartiere più antico di Istanbul che racchiude alcuni dei più famosi monumenti della città. L’antico Ippodromo di Costantinopoli, edificato da Settimio Severo agli inizi del III secolo, è ormai difficilmente identificabile pur trovandosi all’interno di esso. L’At Meydanı (Piazza dei Cavalli in italiano) è uno spiazzo lungo 400 metri che costeggia lateralmente la Moschea Blu. Questa zona storicamente costituiva il vero centro di Costantinopoli, è qui che si svolgevano i giochi e le corse con le bighe, qui si celebravano le feste e le manifestazioni politiche. La parte superiore era ricca di statue e opere d’arte. Solo tre di queste sono visibili oggi: l’Obelisco di Teodosio, la Colonna Serpentina e la Colonna di Costantino VII.

CURIOSITÀ

Nel caso avessi visitato la Basilica di San Marco a Venezia, avrai sicuramente notato la Quadriga conservata nei suoi musei. I cavalli facevano parte dell’Ippodromo di Costantinopoli e dopo la conquista della città furono portati nella città lagunare e collocati sul frontale della Basilica nel 1206. 

Istanbul in 1 giorno
Obelisco di Teodosio  – ©CS

MOSCHEA BLU

Le sue cupole a cascata e i sei minareti sottili dominano lo skyline di Istanbul ed è difficile non notarla. Stiamo parlando della Moschea di Sultanahmet (Sultanahmet Camii in turco), meglio conosciuta come la “Moschea Blu”. Una caratteristica particolare di questo edificio è che solitamente le moschee hanno quattro minareti al massimo, mentre questo ne ha addirittura sei. Un’altra curiosità è il fatto che nessun elemento esterno della moschea è blu. Il nome deriva dalle maioliche al suo interno, che tappezzano l’altissimo soffitto illuminato da 260 finestre, e sono proprio di questo colore. Fu la prima moschea imperiale costruita ad Istanbul dopo la moschea di Solimano.

INFO UTILI

  • Gli orari di apertura della Moschea Blu valgono anche per tutte le altre moschee di Istanbul. Le moschee sono aperte tutti i giorni dall’alba al tramonto, quindi in inverno l’orario di apertura è ridotto rispetto all’estate.
  • L’ingresso ai non musulmani è permesso entrando dal cortile che si affaccia sull’Ippodromo tutti i giorni tranne durante gli orari di preghiera che mutano a seconda della posizione della luna.
  • Essendo un luogo di culto è richiesto massimo rispetto e le donne sono invitate a coprirsi il capo.
  • Come tutte le moschee della città è possibile prendere in prestito degli scialli e delle gonne lunghe per potersi coprire in caso non si abbia a disposizione l’abbigliamento adatto.
Moschea Blu
Interno della Moschea Blu – ©CS

ISTANBUL IN 1 GIORNO: SANTA SOFIA

Per la Basilica di Santa Sofia (Aya Sofia in turco, Hagia Sophia in greco ho sempre avuto un debole. Avendola studiata molto bene è sempre stato un luogo che sognavo di visitare. La cosa certa è che non mi sarei mai aspettata di entrarci per la terza volta e per di più di visitarla sotto le spoglie di una moschea. Infatti, con i suoi quasi 1500 anni di età, è stata riconvertita a luogo di culto nel 2020 dopo essere stata museo per circa 90 anni. La prima volta che successe correva l’anno 1453, quando Mehmet II invase la città con il suo esercito Ottomano.

CURIOSITÀ

Se entrerai nella moschea durante gli orari della preghiera noterai i teli che coprono tutte le rappresentazioni umane. Questo a causa della sua riconversione a luogo di culto islamico.

Mosaici di Santa Sofia
Mosaici di Santa Sofia – ©CS

BASILICA CISTERNA

La Basilica Cisterna (in turco Yerebatan Sarnici che significa “il palazzo inghiottito”) è uno dei monumenti più visitati di Istanbul. È stata costruita dall’imperatore Costantino nel IV secolo per poi essere ampliata dall’imperatore Giustiniano nel 532. Pensa che questo posto meraviglioso fu scoperto casualmente sul finire del XIX secolo! Fu sottoposto a ristrutturazione nel 1985 e venne aperto al pubblico solo nel settembre del 1987.

Il serbatoio della Cisterna oggi si presenta come un enorme spazio sotterraneo in cui trovano spazio 336 colonne alte 9 metri e distanziate l’una dall’altra di 4,90 metri. L’ambiente è conservato in ottimo stato tanto da mantenere acqua sul fondo, sufficiente per far sopravvivere numerosi pesci.

Buona parte dei materiali e delle colonne sono elementi di riuso, ne sono testimonianza in particolare due enormi teste di Medusa provenienti probabilmente da un arco monumentale del foro di Costantino. Queste teste rovesciate fanno da base a due delle colonne di sostegno della volta.

La Cisterna è aperta tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19.

Istanbul in 1 giorno
Basilica Cisterna – ©CS

SOĞUKÇEȘME SOKAĞI E PALAZZO TOPKAPI

Ti avevo avvisato che visitare Istanbul in 1 giorno somiglia ad una maratona ? ma ora arriva il momento di conoscere uno dei palazzi più belli dell’arte ottomana: il Palazzo Topkapi.

Prima di recarti lì potrai fare un salto in Soğukçeşme Sokağı, una piccola strada con case storiche del XIX secolo ristrutturate ed ora adibite ad alberghi. Il nome turco vuol dire “strada della fontana fredda”, e si riferisce alla fontana che si trova nel Parco Gülhane, alla fine di questa via. Le case sono in stile ottomano, a due o tre piani, in legno. Prendono nome e colore dai fiori che nascono vicino ad ognuna di esse, come ad esempio glicine e gelsomino.

Proprio lì vicino potrai addentrarti negli immensi giardini ed imponenti stanze del Topkapı, che in lingua turca significa “Porta del Cannone”. Questo palazzo era la residenza dei sultani ottomani. Venne concluso nel 1478, venticinque anni dopo la presa di Costantinopoli da parte delle armate del sultano ottomano Mehmet II. All’interno del Serraglio è presente un insieme eterogeneo di chioschi, harem, corridoi, belvedere, ampi cortili abbelliti da giardini rigogliosi e fontane. Qui dentro vi abitavano ventisei dei trentasei sultani dell’Impero Ottomano. Nel 1924 Topkapi venne trasformato in Museo e oggi possiamo visitare solo una piccola parte di quella che poteva considerarsi a tutti gli effetti la cittadella imperiale.

Qui puoi trovare le informazioni per la visita.

Palazzo del Sultano
Palazzo del Sultano – ©CS

ISTANBUL IN 1 GIORNO: GRAN BAZAR

Giusto in tempo per uno spuntino e per comprare qualche souvenir! Il Gran Bazar (in turco Kapalı çarşı, che significa “mercato coperto”) è uno dei più antichi e più grandi mercati coperti del mondo. Si potrebbe definire come una piccola città con 18 porte di entrata, più di 4000 negozi e 60 strade!

Il primo bazar fu costruito nel 1461 ed era tutto in legno, lo scambio inizialmente era basato principalmente sulla lana e sulla seta ma poco a poco si aprì a tutti i tipi di commercio. Un tempo ogni settore commerciale aveva le sue vie delineate, ed ancora oggi i mercanti di tappeti, i gioiellieri, i mercanti di cuoio o di abiti sono raggruppati in specifiche sezioni. Al centro si trova il Bedesten, in cui si trovano oggetti di antiquariato, argenteria, orologi ed altri oggetti d’epoca. Al di là dei possibili acquisti, rimane ancora un luogo magico anche solo per assaporare un tipico tè turco.

CROCIERA SUL BOSFORO E BALIK ELMEK

A fine giornata non c’è modo migliore per rilassarsi del partecipare ad una crociera sul Bosforo. Solitamente i battelli partono dal molo di Eminonu e in circa un’ora e mezza avrai la possibilità di ammirare le sponde della parte asiatica e di quella europea. Al termine della mini crociera potrai gustarti il tipico balik ekmek, il panino col pesce che viene cucinato su delle piccole imbarcazioni e servito da vari chioschetti sul molo. Diciamo che il panino con uno sgombro all’interno mi mancava! Occhio alle lische ?

Istanbul in 1 giorno
Bosforo al tramonto – ©CS

Nei prossimi articoli continueremo il viaggio in Turchia con degli approfondimenti che ti ho promesso qui. A presto!

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