Apprezzata da molti, l’Umbria è sicuramente una regione bellissima. Non essendoci mai stata mi sono fatta trasportare dalla mia compagna di viaggio che, da buona umbra, mi ha portato alla scoperta di alcuni incantevoli posti. Un weekend in Umbria non è sicuramente sufficiente per apprezzarla appieno, ma è stato un impatto positivo che mi ha fatto venire la voglia di tornarci e girarla con più calma.

Oggi ti illustrerò le tappe del mio itinerario di due giorni: partendo da Castiglione del Lago con una breve sosta a Perugia e pernottamento ad Assisi nel meraviglioso Castello di Petrata.

UN WEEKEND IN UMBRIA

Era da tempo ormai che io e i miei amici pensavamo di passare un weekend in Umbria e finalmente ci siamo decisi. Sicuramente la regione merita più di due giorni di visita ma la necessità di passare del tempo immersi nella natura ci ha fatto accontentare.

CASTIGLIONE DEL LAGO

La nostra prima tappa di questo weekend in Umbria, nonché casa natale della mia amica, è stata Castiglione del Lago.

Il paese-castello, circondato per intero dalle sue mura, sorge su un piccolo promontorio affacciato sulle acque del Lago Trasimeno. Questo paesino è entrato a far parte dei “Borghi più belli d’Italia” grazie al suo patrimonio artistico, naturale e culturale. Esso è dominato dalla Fortezza Medievale col suo Mastio alto 30 metri. Per volere di Federico II, frate Elia da Cortona, tra il 1247 ed il 1250, trasformò la piccola borgata di pescatori in un vero e proprio paese-castello che si chiudeva verso il lago con una fortezza imprendibile. Il poggio dove sorgeva il paese fu spianato e livellato e vennero innalzate poderose mura esterne.

Avendo poco tempo a disposizione, io e i miei amici ci siamo concessi una breve passeggiata mattutina attorno alle mura del castello. Il panorama che puoi ammirare è bellissimo: di mattina il lago, circondato dalla natura e da una leggera foschia, ha un fascino ancora più suggestivo.

CONSIGLIO

Per una buona colazione vi consiglio di recarvi al Bar Nabil del Castello, proprio su via Belvedere. Un ambiente raffinato ma al contempo amichevole, con un bellissimo arredamento ispirato alle tradizioni Marocchine e pezzi di antiquariato occidentale. Un ambiente davvero molo confortevole sia all’interno che all’esterno.

Dopo la colazione abbiamo fatto un giro nel centro del piccolo borgo, decisamente delizioso. Semmai vi ritornassi, mi piacerebbe visitarlo con più calma, magari durante una bella giornata di sole primaverile per godere appieno della vista del lago.

CASTIGLIONE DEL LAGO: COME ARRIVARE

Noi, partendo da Milano Centrale, abbiamo scelto l’opzione del Frecciarossa diretto che arrivava a Perugia. In realtà siamo scesi ad Arezzo, dove ci è venuto a prendere il fratello della mia amica in macchina. Arezzo dista circa 45 minuti da Castiglione del Lago, mentre Perugia circa mezz’ora.

Nel caso volessi arrivare direttamente a Castiglione del Lago, non ci sono soluzioni dirette ma puoi prendere il frecciarossa fino a Firenze S. M. Novella e poi un regionale.

Da Roma, invece, puoi trovare un regionale veloce diretto sia per Perugia che per Castiglione del Lago, ma dipende dagli orari della compagnia ferroviaria e soprattutto dall’orario e giorno di partenza che ti sono più comodi.

UN WEEKEND IN UMBRIA: PERUGIA

Saliti in macchina, ci siamo avviati alla volta di Perugia. Da Castiglione del Lago sono circa 30 minuti.

Abbiamo parcheggiato nel parcheggio del piazzale Umbria Jazz dove con un comodo Minimetrò siamo arrivati al centro della cittadina.

PERUGIA

Tra saliscendi, strade, passaggi sotterranei, vicoli e scalinate, visitare Perugia è un’esperienza unica, che ti sorprenderà con la peculiarità della sua cinta muraria etrusco-romana e di quella medievale.

Il capoluogo dell’Umbria è anche luogo di cultura per eccellenza, in quanto sede di ben due università: l’Università degli Studi, fondata nel 1308, e l’Università per stranieri, la maggiore d’Italia. Tuttavia non sono molti i monumenti risalenti alla città più antica, in quanto il restante nucleo urbano è in gran parte in stile medievale. Il centro storico, infatti, è un vero e proprio borgo trecentesco, uno dei più belli d’Italia. 

Mi avrebbe fatto piacere visitarla meglio ma visto il poco tempo ci siamo accontentati di ammirare i punti di interesse principali.

Partendo da Corso Vannucci, siamo arrivati alla Piazza IV Novembre, una delle più belle d’Italia. È qui che si affacciano la cattedrale di San Lorenzo e l’annesso Museo del Capitolo. Rimarrai sicuramente incantato dalla stupenda duecentesca Fontana Maggiore di Fra Bevignate da Perugia, con i bassorilievi realizzati da Nicola e Giovanni Pisano. Noterai anche il palazzo dei Priori, elegante edificio gotico che ospita la Galleria Nazionale dell’Umbria e in cui sono custoditi capolavori assoluti dell’arte italiana dal Medioevo al XVIII secolo di Piero della Francesca, Benozzo Gozzoli, Beato Angelico, Pinturicchio, il Perugino. Purtroppo non l’abbiamo visitata ma la terrò come prima tappa per la mia prossima gita!

Da non perdere è l’Acquedotto medievale, ancora più suggestivo grazie ai colori del foliage autunnale.

Percorrendo Corso Vannucci siamo arrivati a Piazza Italia. Qui si trovano le scale mobili per accedere alla Rocca Paolina, fortezza fatta erigere da Papa Paolo III nel 1540. Si tratta di un complesso storico-architettonico unico nel suo genere dove spesso organizzano mostre ed esposizioni.

CONSIGLIO

Dopo questo breve giro ci siamo diretti a pranzo da Michele & co, poco lontano dal centro di Perugia. I prodotti locali sono di prima qualità e nonostante la maestosa abbuffata, abbiamo trovato spazio per i buonissimi dolci di Michele il quale, tra l’altro, ha vinto una puntata di Cake Star, programma in onda su Real Time.

• 

• 

Dopo questa bellissima ospitalità siamo risaliti in macchina alla volta di Assisi.

UN WEEKEND IN UMBRIA: ASSISI

Dal ristorante, Assisi dista circa mezz’ora in macchina. In questo articolo ti parlo di dove abbiamo alloggiato, mentre qui ti illustro la bellissima domenica passata alla scoperta del borgo di San Francesco.

CASTELLO DI PETRATA

Ad Assisi abbiamo alloggiato al Castello di Petrata che affonda le radici in epoca medievale, nel 1340, anno della sua costruzione lungo il sentiero francescano che collegava la città al vicino borgo di Gubbio.

Questo moderno Relais, con camere e suite, piscina, ristorante, sale per banchetti e centro benessere, è un complesso immerso nel verde delle colline umbre dove passeggiare, rilassarsi e ammirare scorci e paesaggi unici. Noi infatti, ci siamo concessi un bel giro nel suo frutteto e nel parco immenso, baciati dal sole serale che illuminava il borgo di Assisi in lontananza.

Per non parlare della deliziosa cena arricchita dalle eccellenze culinarie a km0 provenienti dalla stessa Azienda Agricola Castello di Petrata!

Con questo breve assaggio del mio weekend in Umbria spero di averti fatto venire voglia di visitarla. Io sicuramente ci tornerò e andrò alla scoperta di altri borghi immersi nel verde!