Se sei alla ricerca di un posto dove staccare completamente la spina ma senza rinunciare ad un po’ di street art, Fuerteventura è l’isola che fa per te.

È un’isola dalla bellezza unica e disarmante per i suoi paesaggi che cambiano ad ogni curva. Da spiagge infinite di acqua cristallina, a deserti di sabbia, a montagne dalle sfumature rossastre. Per non parlare dell’imbarazzo della scelta di attività da fare: dal surf, al kitesurf, dal trekking allo snorkeling, o semplicemente rilassarsi sulla spiaggia. Anche se il vento soffia costantemente le temperature sono perfette tutto l’anno. 

DOVE TROVARE OPERE DI STREET ART A FUERTEVENTURA

Trovare delle opere di street art a Fuerteventura non è per niente semplice. Non esiste o almeno non sono riuscita a trovare una mappa delle opere e i blog che ne parlano sono davvero pochi. 

Con un po’ di impegno però, sono riuscita a trovarne alcune.

PUERTO DEL ROSARIO

Puerto del Rosario è il punto di partenza di questa esplorazione. È il capoluogo dell’isola ed è una delle città più importanti di Fuerteventura. Qui troverai una vasta area commerciale, spiagge di sabbia fine come Playa Blanca, il parco delle sculture, che comprende più di 100 sculture sparse per la città e vari murales.

Non mi aspettavo di trovare diverse opere, unico problema è che molte bisogna cercarle bene, ed essendo una grande città non è facile trovarle, ma con un po’ di impegno ti sarà possibile scovarne diverse.

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GRAN TARAJAL

Non molto turistico, Gran Tarajal è un paesino sul mare che ti conquisterà per la sua semplicità e tranquillità. 

Passeggiando sul lungomare e tra le vie della cittadina potrai ammirare tartarughe, pesci, pescatori, dipinti e nascosti tra le pareti delle case, realizzati da artisti locali.

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CORRALEJO, MORRO JAMBLE E ALTRI MURALES

Gli altri murales che sono riuscita a vedere si trovano:

• nella zona del porto di Corralejo, dove troverai un bellissimo murale dedicato al mare
• tra le vie di Morro Jamble
• sul muro di una fabbrica vicino all’Ikea
• su un edificio di El Matorral

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COSA VEDERE A FUERTEVENTURA IN 3 GIORNI

Una volta terminato il tour di street art dedichiamoci alla scoperta dell’isola di Fuerteventura.

CORRALEJO E LE DUNE

Il consiglio che posso darti è quello di soggiornare a nord dell’isola. Io ho scelto di pernottare da H10 Ocean Dreams Hotel Boutique a Corralejo e di spostarmi con l’auto noleggiata in aeroporto. 

Anche se è una cittadina molto turistica, la zona è molto comoda per via dei numerosi locali e negozi. Le spiagge non mancano e si gira facilmente a piedi.

A qualche minuto di auto dal centro si raggiunge il Parco Naturale di Corralejo con le sue dune.

Sono già stata nel deserto, sia in Marocco che in Tunisia, ovviamente non posso dire che sia la stessa cosa ma l’impatto è comunque meraviglioso, grazie anche alla vicinanza dell’oceano che crea un effetto scenico davvero unico.

POP CORN BEACH

Preparatevi alla delusione, questa spiaggetta, dove è impossibile anche fare il bagno, non è per niente come le immagini che vedi su instagram.

Piuttosto il mio consiglio è quello di continuare lungo la strada e di fermarti a Playa El Majanicho. È molto più scenografica e riparata dal vento se vorrai fare un bagno.

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EL COTILLO

Questo paesino merita una visita sia per i suoi tramonti spettacolari, sia per le sue numerose spiaggette, che per la paella più buona mai mangiata! Perciò ti consiglio di segnarti La Paelleria!

BETANCURIA

Nel cuore dell’isola, tra montagne e paesaggi incredibili si trova il villaggio di Betancuria, l’antica capitale fondata nel XV secolo. Il centro storico è piccolo ma molto pittoresco. Se deciderai di fermarti a mangiare qui ricordati di prenotare in anticipo.

Io volevo pranzare da Casa Santa Maria che ha annesso anche un piccolo museo ma purtroppo era chiuso. In caso ti consiglio Taverna-Grill.

MIRADOR CORRALES DE GUIZE

Per ammirare i paesaggi e le sfumature delle montagne di Fuerteventura, di passaggio se vai a Betancuria o ad Ajuy, fermati al Mirador Corrales de Guize a Morro Veloso. Qui troverai anche due enormi statue di bronzo che raffigurano Ayoze e Guiza, gli antichi re di Fuerteventura.

SPIAGGIA DI SOTAVENTO

Una delle spiagge più belle e scenografiche dell’isola a mio parere è Sotavento, Un’immensa distesa di sabbia fine, con qualche duna qua e la, mai affollata quindi perfetta se sei alla ricerca di privacy e relax. 

All’altezza di Risco del Paso si formano delle lagune davvero spettacolari.

AJUY

Scogliere a picco sull’oceano, sabbia nera in contrasto al blu intenso dell’oceano e grotte dei pirati. Ajuy è un piccolo paesino di pescatori famoso per le grotte che fanno parte dell’area naturale protetta. L’ingresso è libero e le grotte si raggiungono a piedi in una ventina di minuti dal sentiero che si trova sulla destra della spiaggia. Prima di intraprendere il cammino sulla roccia che costeggia il sentiero vi capiterà di vedere numerosi scoiattoli, tipici della zona.

Fuerteventura è un’isola che merita di essere scoperta lentamente, e io purtroppo avevo a disposizione solo pochi giorni. Quindi chissà, magari prima o poi ci tornerò…