10 COSE CURIOSE DI MILANO CHE NON HAI MAI NOTATO
Continua il mio giro alla scoperta di alcune cose curiose, 10 per l’esattezza, che probabilmente non ha mai notato a Milano. Faremo una caccia al tesoro meneghina, dove vincerà chi scoverà più curiosità. Sei pronto? Iniziamo!
ALLA SCOPERTA DELLE 10 COSE CURIOSE DI MILANO
1. WALK OF FAME
Quanti di voi sanno che nascosta in pieno centro c’è una Walk of Fame milanese che imita in misura molto minore quella di Hollywood?
Nel 1984 in occasione della Notte dei Telegatti, il settimanale TV Sorrisi & Canzoni decise di lasciare impresso un ricordo del passaggio dei personaggi famosi che partecipavano all’evento. Ed è cosi che attori, registi, cantanti e personaggi famosi lasciarono nel corso degli anni, una loro testimonianza tuttora visibile.
Dove si trova? Ti basterà cercarlo in una delle gallerie tra Piazza San Babila e Corso Europa, una di quelle meno frequentate!
2. CASTELLO DI CARTE
Tra le 10 cose curiose di Milano, che probabilmente non hai mai notato, c’è anche l’insolito Castello di Carte. Quante volte da bambini o adulti avete provato a costruirne qualcuno e puntualmente questo crollava al minimo spostamento d’aria?
Nascosto tra i nuovi grattacieli di City Life si trova un piccolo castello di carte che riesce a rimanere in piede anche con le intemperie. Questa installazione è esposta nel giardino di un “Castello”, che ospita al suo interno una galleria d’arte.
Ti basterà perderti tra le strade e gli edifici che costeggiano il parco per scovarlo.
A quanto pare a Milano è possibile vederne un altro in via Savona, ma secondo me, questo è molto più instagrammabile!
3. GATTINO CURIOSO
Su una via milanese molto frequentata si trova un osservatore attento e silenzioso.
Un gatto curioso che di storie da raccontare ne avrà tantissime. È un’aggiunta decorativa insolita al bellissimo palazzo in stile Liberty che lo ospita! Non è facile scovarlo, si mimetizza perfettamente alla finestra del seminterrato.
Sarai così curioso da trovarlo? Piccolo indizio, si trova in via Monforte!
4. ANIMALI FANTASTICI: I FAUNI
Per la serie, Animali fantastici e dove trovarli. Vicino alla famosa Sinagoga dai mosaici azzurri, si trova un ingresso alquanto insolito. Due Fauni sorreggono l’architrave e accolgono i proprietari del palazzo. A fargli compagnia un uomo e una donna coperti da foglie di fico, putti e strane creature. Chissà, magari varcando l’ingresso entrerai in un mondo fantastico!
Nelle vicinanze il Giardino della Guastalla, uno dei parchi più antichi e più piccoli di Milano. Ti consiglio di fare un giro al suo interno, perché è una piccola oasi di pace per estraniarsi dal caos quotidiano!
5. CASE IGLOO
Chi ha detto che per vedere degli igloo bisogna andare nelle zone artiche?! Dal 1946 si trovano anche a Milano nel quartiere Maggiolina. Inizialmente le case erano 12 e ora ne rimangono solo 8. Pensa che un tempo, nella stessa via, realizzate sempre dallo stesso architetto si trovavano anche a forma di fungo, si hai letto bene, come quelle dei Puffi. Se non mi credi è possibile vederle a Novate Milanese , in via Puccini.
Per via delle sue bizzarre architetture, questa via del Villaggio dei Giornalisti, viene soprannominata la Via degli Gnomi! Riuscirai a trovarle?
6. CASA 770
In Via Poerio tra abitazioni dalla stile Liberty, c’è una casa che si fa notare per la diversità della sua facciata. Potrebbe benissimo sembrare una tipica abitazione olandese in stile neogotico. Questo edificio in realtà è una delle 12 copie della casa che si trova a Brooklyn al 770 di Eastern Parkway.
Fu la dimora del rabbino Menachem Mendel Schneerson, persona di spicco nella comunità ebraica. Le altre copie costruite per rendere omaggio al rabbino, sono sparse in tutto il mondo. L’unica esistente in Europa è proprio questa di Milano.
7. FONTANA DEDICATA A PINOCCHIO
Hai mai notato la statua di Pinocchio nei giardini di Corso Indipendenza?
Inaugurata nel 1956, è stata per molti anni abbandonata a se stessa, e recuperata soltanto di recente. La scultura rappresenta Pinocchio ormai bambino, mentre osserva il corpo inanimato del burattino che era. A lato il gatto e la volpe e al centro la frase del poeta Negri : “Com’ero buffo quand’ero un burattino. E tu che mi guardi, sei ben sicuro di aver domato il burattino che vive in te?”
8. BAGNI DI DIANA
I giardini segreti esistono anche a Milano, e quello nascosto all’interno di un famoso hotel in zona Porta Venezia ne è la prova!
Inaugurata nel 1842, fu la prima piscina pubblica d’Italia, accessibile solo agli uomini e prende il nome dalla statua che raffigura la Dea Diana. Nel 1908, ispirandosi ai locali notturni di Parigi, l’architetto Manfredini decise di trasformarlo in un luogo di svago, con teatro, hotel, ristorante, sala da ballo, e perfino una pista di pattinaggio. Purtroppo nel 1921, dopo un attentato che vide protagonista questo luogo di divertimento, il teatro fu distrutto e da allora rimase attivo soltanto l’hotel, tuttora in funzione.
Hai già capito di quale hotel sto parlando?
9. IL SANTO, IL GIOVANE, LA SAGGEZZA
In zona Palestro, all’ombra di un museo, si nasconde un luogo incantato. Se te lo stessi chiedendo non è il parco Indro Montanelli! Al contrario, è un piccolo “giardino all’inglese”, molto scenografico e romantico, dove a rompere il silenzio sono solo una piccola cascata e il cinguettio dei uccellini.
Varcato l’ingresso non saprai cosa aspettarti…Un laghetto, sculture sparse qua e la, un tempietto dedicato ad Amore, e nascosto tra le piante, forse una tra le opere pubbliche più belle di Milano, il gruppo scultoreo Il santo, il giovane, la saggezza di Adolfo Wildt, che rappresenta tre figure riunite attorno alla Fontana dell’Acqua della Vita.
Per proteggerne il marmo l’opera è protetta da un vetro e risulta molto complicato fotografarla, cosa che probabilmente ne conferisce un’aura più misteriosa e affascinante. Pensa che quest’opera si trova in questo giardino dal 1926!
Nelle immediate vicinanze ti consiglio di non perderti il murales di Blu & Ericailcane “Animal Factory”!
10. CASCINA POZZOBONELLI
Ultima, tra le 10 cose curiose di Milano, sotto gli occhi di tutti ma che probabilmente in pochi hanno notato, c’è la Cascina Pozzobonelli. Siamo in zona Stazione Centrale, tra un via vai di viaggiatori, lavoratori e studenti, nascosta tra palazzi e alberghi, si trova una cappella di epoca rinascimentale che fece parte della dimora della famiglia Pozzobonelli.
Un tempo la cascina era costituita da un palazzo con 2 ampi cortili, e un portico con dieci arcate, ti accompagnava fino alla cappella. Purtroppo, questo è l’unico edificio giunto fino a noi. Si pensa che l’architetto fu Donato Bramante. Difficile ormai immaginare come poteva essere un tempo l’intero edificio, con i suoi affreschi e le sue decorazioni, immerso in quella che in passato era tutta campagna milanese.
Per scoprire altri luoghi insoliti di Milano leggi l’articolo 8 luoghi insoliti di Milano da non perdere!
Se conosci altri posti insoliti scrivimelo nei commenti e arricchiamo questa caccia al tesoro!
Veronica
Più leggo di Milano e dei suoi posti insoliti e più penso che l’ho sottovalutata per troppi anni! I bagni di Diana e il castello di carte sono i posti che preferisco!
Michela
Wow bellissimo articolo! Mi viene proprio voglia di andare a cercare curiosità nel mio piccolo paese! Per me la casa di carta è il top!!
paola
È vergognoso che io sia di Milano e conosca solo un paio di queste curiosità. C’è da programmare un giro e andare a verificare! Lo farò molto volentieri!
Virginia
Questo articolo mi è piaciuto molto! Che bello vedere la città sotto un altro punto di vista, con occhi curiosi e scoprire angoli così unici! Grazie per averlo condiviso.
cinzia
Davvero ! sono stata a Milano diverse volte ma molte delle cose da te descritte e fotografate non le avevo viste, che città sorprendente e sempre ricca di belle news.