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Cagliari in 2 giorni

In questo articolo ti parlo di cosa vedere a Cagliari in uno o 2 giorni in modo da poter scegliere in modo libero le tappe che ti interessano di più e gestire il tempo che hai a disposizione a tuo piacimento.

Cagliari è una città perfetta per essere visitata a piedi, soprattutto se ti vuoi dedicare principalmente alla conoscenza del suo quartiere storico, Castello. Per spostarti dal centro potrai comunque affidarti ai mezzi pubblici, o se ti troverai in Sardegna per più giorni avrai la possibilità di sfruttare l’auto. Ora cominciamo il nostro tour e vediamo assieme come vedere Cagliari in 2 giorni.

I QUARTIERI DI CAGLIARI

Se vai in Sardegna apposta per visitare Cagliari ti consiglio di prenotare l’hotel o il Bed&Breakfast nelle zone più centrali della città. Per avere un’idea più precisa ti elenco sinteticamente i quartieri che compongono il centro storico del capoluogo sardo.

QUARTIERI DEL CENTRO STORICO

  • Castello: i Pisani fondarono questo quartiere nel XIII secolo. A loro si deve la realizzazione delle mura, delle torri e dei bastioni. Le antiche porte medievali, come la Porta Cristina, segnano l’accesso al quartiere che oggi ospita alcune delle più importanti istituzioni della città.
  • Marina: è il quartiere che confina con le mura di Castello, via Roma, viale Regina Margherita e largo Carlo Felice. Anche la Marina, come Castello, fu fondato dai Pisani nel XIII secolo con l’obiettivo di ospitare magazzini e case dei lavoratori impiegati presso il vicino porto. In principio era chiamata Lapola o La Pola, termine probabilmente derivante dal pisano. Il quartiere crebbe prima durante la dominazione aragonese e successivamente sotto quella spagnola, fino a diventare una delle zone di Cagliari più trafficate. Qui furono edificati i primi alberghi della città che nel corso degli anni ospitarono alcuni importanti personaggi come lo scrittore francese Honoré de Balzac, il poeta David Herbert Lawrence, lo scrittore e pittore Carlo Levi e Antonio de Curtis in arte Totò.
  • Stampace: della fortificazione del quartiere, opera dei Pisani, è sopravvissuta al tempo solo la torre dello Sperone che si trova a fianco dell’omonima chiesa. La cripta di Santa Restituta invece, fu utilizzata come rifugio durante i bombardamenti del 1943. Da Stampace parte la processione di Sant’Efisio, una delle più importanti celebrazioni religiose della Sardegna.
  • Villanova: o Biddanoa in sardo, è il quartiere che in passato ospitò i contadini del Campidano, la pianura della Sardegna situata nella zona sud-occidentale dell’isola, che decisero di trasferirsi per vivere più vicini a Cagliari.
Cagliari in 2 giorni
Per le strade di Stampace – ©CS

CAGLIARI IN 2 GIORNI: MATTINA DEL PRIMO GIORNO

Per iniziare bene la giornata ti consiglio una colazione con una delle buonissime e tipiche paste sarde. La Pasticceria Equador si trova in Corso Vittorio Emanuele ed è un locale veramente piccolo ma molto frequentato proprio per la bontà dei suoi prodotti.

A pancia piena puoi iniziare la tua visita recandoti al famoso Bastione di Saint Remy, passando dallo spazio pubblico più rappresentativo di Stampace, Piazza Jenne e attraversando così Largo Carlo Felice. Sali sulla terrazza del bastione e comincia ad esplorare il quartiere di Castello perdendoti tra le sue stradine e i suoi monumenti. Di seguito un elenco di luoghi da vedere:

  • Perditi tra le vie, come via Lamarmora, via dei Genovesi, la bellissima e caratteristica via Stretta.
  • Visita la Torre dell’Elefante, la torre medievale più alta di Cagliari.
  • Passando dalla caratteristica Piazza Carlo Alberto entra nella bellissima Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia, accanto al Palazzo Regio. Qui potrai vedere i palazzi storici della Prefettura e del Tribunale Ecclesiastico.
  • Prima di recarti verso la Torre di San Pancrazio potrai fermarti al Belvedere della Piazzetta Mercede Mundula, dove è presente anche l’ascensore panoramico dell’Unione Sarda, e godere del bellissimo panorama sulla città.
  • A questo punto ti consiglio di visitare i Giardini Pubblici passando per Porta Cristina, una porta di accesso al quartiere Castello realizzata secondo il modello della Porta Angelica di Roma e dedicata a Maria Cristina di Borbone, moglie del re Carlo Felice di Savoia. Se hai tempo puoi anche visitare i musei della CIttadella.
  • Passeggiando su viale Buon Cammino la prossima tappa è l’Anfiteatro Romano, inserito in una valletta naturale e uno dei più importanti edifici pubblici della Sardegna Romana.
  • Prima di pranzo puoi fare un giro per il Ghetto ebraico, proprio vicino alla Facoltà di Architettura di Cagliari.
Via Stretta
Via Stretta – ©CS

DOVE MANGIARE

A questo punto si sarà fatta ora di pranzo. Tra le tante opzioni disponibili ti consiglio Su Cumbidu, ristorante nel quartiere Marina, precisamente in via Napoli 13. La cucina del ristorante è prettamente di carne. Il menù racchiude piatti e prodotti di tutta la Sardegna, soprattutto ricette gastronomiche tipiche del centro. Assolutamente da provare!

CAGLIARI IN 2 GIORNI: POMERIGGIO DEL PRIMO GIORNO

Per smaltire il pranzo non c’è posto migliore dell’Orto Botanico di Cagliari, in Viale Sant’Ignazio da Laconi 11. L’ingresso costa 4 euro ma ti assicuro che ti piacerà tantissimo perderti tra le sue piante provenienti da diverse regioni del mondo, le sue serre e tre cisterne a bottiglia di epoca romana in buono stato di conservazione, di cui una visitabile, alcune vasche di probabile origine romana e un pozzo quasi certamente più recente.

Se hai ancora voglia di camminare, ti aspetta il quartiere di Villanova, estremamente tranquillo e placido. Nel cuore del quartiere non ci sono particolari monumenti o musei, è esso stesso l’attrazione principale a richiamare i turisti che visitano la città. Da non perdere Via San Giovanni e Via Piccioni, le strade colorate più caratteristiche, non solo per le piante e i fiori che gli abitanti amano sfoggiare all’esterno delle loro case, ma anche per i libri gratuiti da scambiare, decorazioni, specchi antichi e molto altro.

Se dopo la passeggiata desidererai concederti un aperitivo potrai recarti in Via Sulis. Elegante e centrale, ospita boutique e locali rinomati, tra i quali Pirani la Brasserie.

Per cena è assolutamente da provare il ristorante Antica Cagliari che ha due sedi, una nel quartiere Marina e l’altra sul Lungomare del Poetto. A te la scelta!

CAGLIARI IN 2 GIORNI: SECONDO GIORNO

Visitare Cagliari in 2 giorni vuol dire anche vedere il suo lato naturalistico e vivere il suo mare.

Dopo una buona colazione al Caffè Pasticceria Tramer, in piazza Martiri d’Italia 11, proprio accanto al Bastione di Saint Remy, ti consiglio di fare un’escursione sulla Sella del Diavolo alla quale ho dedicato questo articolo.

Sella del Diavolo
Sella del Diavolo – ©CS

Anche oggi per pranzo hai un’infinità di scelte ma se vuoi calarti nei panni del cagliaritano doc vai dai caddozzoni in Via Vulcano, accanto al Lungomare Poetto. Caddozzo in sardo significa “sporco”, ma tranquillo, se ti sfuggisse questo termine nessuno si offenderà! La nascita di questi panini risale agli anni ’70 quando Raimondo Pani, meglio noto con il soprannome di Baffo per i suoi vistosi e inconfondibili baffi neri, aprì la sua paninoteca su strada sul Lungomare Poetto di Cagliari, vendendo panini caldi con salsiccia o wurstel. Dopo più di quarant’anni, i venditori di questi panini sono quadruplicati e sono diventati una vera istituzione del capoluogo sardo. Se in concomitanza col tuo arrivo giocherà in casa il Cagliari, potrai recarti al parcheggio della Unipol Domus e mangiare il panino circondato da un’atmosfera totalmente unica.

Dopo la scorpacciata e una birretta fresca puoi fermarti sulla via Lungo Saline per ammirare i famosi fenicotteri rosa e magari riuscire a immortalarli in qualche foto con lo sfondo rosa del sale solidificato.

UNA PAUSA AL MARE

Ora una bella passeggiata al Poetto è di rito, ma se vuoi spingerti oltre ti consiglio di guidare sulla Litoranea che da Cagliari arriva a Villasimius. Lungo il percorso è possibile visitare alcune delle migliori spiagge del Sud Sardegna. Percorrere questa strada è anche godere dei profumi tipici della macchia mediterranea, ammirare costoni rocciosi, il granito modellato dal vento e scorci mozzafiato sul mare. Per non dimenticare siti archeologici come nuraghi e torri spagnole.

Cagliari in 2 giorni
Spiaggia del Poetto – ©CS

Ci sarebbero tante altre cose da vedere a Cagliari ma per ora ti lascio con questo assaggio. A presto!

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