TOUR IN GIORNATA A BURANO, MURANO E TORCELLO
Se visiti la città di Venezia non puoi perderti una visita alle tre isole più famose della laguna. Murano, con la sua secolare arte della lavorazione del vetro, Burano con le sue case colorate e Torcello, con i suoi reperti storici. Con il tour in giornata che ti consiglio di fare, trascorrerai 8 ore indimenticabili tra arte, storia e tradizione. In questo articolo ti racconterò la mia esperienza, sperando di farti venire la voglia di salire sul battello alla scoperta della laguna!
TOUR IN GIORNATA
Essendo tornata a Venezia in occasione del mio compleanno, mi sono concessa un bel regalo: un tour in giornata delle tre isole più famose della laguna. Io, per comodità, ho optato per un’escursione che mi ha consigliato la receptionist dell’hotel dove alloggiavo. Tu però puoi comodamente prenotarlo da internet o andare direttamente sulla Riva degli Schiavoni dove partono i battelli.
PERCHè SCEGLIERE UN TOUR ORGANIZZATO
- Potrai partire comodamente da San Marco: sulla Riva degli Schiavoni, poco più avanti di Palazzo Ducale, partono i battelli per le isole. La Riva è facilmente raggiungibile sia a piedi che in vaporetto.
- Ti sposterai a bordo di una barca ascoltando le spiegazioni di un’esperta guida turistica che ti racconterà la storia dei luoghi che visiterai.
- Le soste previste dall’escursione ti danno la possibilità di dedicare il tempo necessario ai luoghi che deciderai di visitare.
- A Murano avrai la possibilità di assistere a una dimostrazione di un maestro vetraio.
- A Burano avrai il tempo di pranzare e immergerti nei suoi colori.
- Durante il percorso tra un’isola e l’altra potrai ammirare le rovine di diverse costruzioni e vedere alcuni punti di interesse di Venezia da un’altra prospettiva. Sempre ascoltando le curiosità della guida.
TOUR FAI DA TE
Nel caso non volessi prendere parte a un tour in giornata organizzato, puoi tranquillamente pianificarti la gita secondo le tue tempistiche. Di seguito alcuni consigli per raggiungere le isole.
Battelli da Venezia per Murano, Burano e Torcello:
- La linea 12 parte da Jesolo e arriva a Venezia Fondamente Nuove. Se vuoi visitare le 3 isole da Venezia ti basta prendere il 12 da Fondamente Nuove in direzione Punta Sabbioni.
- Le linee 4.1 e 4.2 partono da Venezia Fondamente Nuove e passano per tutte le fermate di Murano. Fa solo fermate a Murano.
- La linea 3 parte dalla Stazione di Venezia S.ta Lucia e va diretta a Murano, facendo tutte le fermate. Fa solo fermate a Murano.
Da Burano a Torcello:
La linea 9, oltre al 12, fa la spola da Burano a Torcello. Solo tra questi due isolotti.
TOUR IN GIORNATA
MURANO
Una volta salita a bordo della barca, mi sono fatta trasportare alla volta di Murano. La sosta dura 1 ora e 15 minuti. Una volta arrivata, ho visitato una delle vetrerie presenti sull’isola dove era stata organizzata una breve ma interessante dimostrazione di un maestro vetraio. La presentazione dura circa 15 minuti e sicuramente non ne rimarrai deluso. Quella della lavorazione del vetro soffiato è un’arte davvero affascinante e vedere la realizzazione di un cavallino in vetro in soli 2 minuti ti lascerà a bocca aperta.
A seguito della dimostrazione, potrai passeggiare fino al faro oppure optare per la visita dei luoghi simbolo di Murano, come la Basilica dei Santi Maria e Donato, il Museo del Vetro e Palazzo da Mula. Essendo l’isola del vetro, sarai circondato da negozi che vendono questo tipo di prodotto, quindi ciò che salta alla mente è che sia un luogo prettamente turistico. Nonostante ciò, l’isola non mi è dispiaciuta, soprattutto perché vado sempre alla ricerca degli angoli più nascosti da scoprire, magari lontano dai luoghi più battuti. Anche in questo caso ho visitato delle stradine molto carine e caratteristiche.
BURANO
Dopo la visita a Murano continua il mio tour in giornata. La seconda tappa è stata Burano, l’isola dei merletti.
Le coloratissime case che si riflettono sull’acqua verde dei canali, le signore sedute fuori che ricamano il tipico merletto, i bambini che giocano in strada e i pescatori che scaricano il pesce dalle loro barche, fanno di Burano un’isola davvero affascinante.
Nell’ora e mezza di tempo che avrai a disposizione potrai visitare alcuni posti più curiosi come il campanile storto o la casa di Bepi Suà, la più colorata dell’isola. Se ti interessa, puoi fare un salto al Museo del Merletto che ha sede nello storico Palazzo del Podestà di Burano e che espone rari esemplari di questo prezioso tessuto, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Io non l’ho visitato ma ho fatto un salto in un negozietto molto carino dove le proprietarie fanno una spiegazione del processo del ricamo.
Io sarei rimasta un giorno intero in quest’isola, fotografando ogni sua casetta, ponticello, ogni stradina, ogni angolo. Vivace, colorata, allegra, e nonostante sia invasa dal turismo, sono riuscita a intercettare la gente che ancora ci vive. Qualcuno si nascondeva in casa, nascosto tra le tende svolazzanti, qualcuno mi ha regalato delle conchiglie colorate dal suo banchetto improvvisato.
Ti consiglio di perderti letteralmente tra le piccole calli e scovare il tuo dettaglio preferito. Io ero come Alice nel Paese delle Meraviglie, circondata da colori, fiori e piante, e spostavo il mio sguardo da una parte all’altra senza sosta, come a volermi ricaricare con tutta quella energia.
I colori delle case vanno dal pastello al fluo, quasi accecanti soprattutto se splende il sole. Nonostante le previsioni dessero temporali, io ho avuto la fortuna di trovare una giornata meravigliosa. Un bel regalo di compleanno direi!
TORCELLO
Ultima sosta del tour in giornata è Torcello, lì dove nacque la civiltà veneziana: i primi insediamenti risalgono infatti al VII secolo quando alcune popolazioni cercarono rifugio sull’isola per sfuggire alle invasioni barbariche. Con il passare del tempo gli abitanti e le attività si moltiplicarono al punto da rendere Torcello il centro commerciale e cuore pulsante dell’intera laguna. Ma la predominanza della vicina Venezia si fece sentire e iniziò un lento ma inesorabile declino dell’isola. Oggi Torcello conta poco più di 10 abitanti ma le sue testimonianze storico-artistiche la rendono una meta molto ambita per i visitatori provenienti da tutto il mondo.
L’isolotto è il più piccolo e il meno turistico di tutti. Oltre a qualche piccolo negozietto e qualche ristorantino, ti troverai cirondato dalla natura e dalla tranquillità. Durante il cammino avrai la possibilità di ammirare anche il Ponte del Diavolo, senza parapetti né protezioni, terminando il giro davanti la Basilica di Santa Maria Assunta e la Chiesa di Santa Fosca, con le rovine del Battistero di San Giovanni Evangelista e il ‘Trono di Attila’.
Davanti alla basilica, se sei amante come me delle antichità, troverai un piccolo negozietto caratterizzato da un cortiletto interamente “abitato” da statue.
CURIOSITà
La Basilica di Santa Maria Assunta è la costruzione più antica presente nella laguna: fondata nel 639, è uno splendido esempio di stile veneto-bizantino. Di particolare interesse, il portico e i motivi ornamentali della facciata oltre ai rivestimenti marmorei e agli splendidi mosaici all’interno. Un articolato Giudizio Universale occupa tutta la parete musiva occidentale all’interno della basilica. La visione si sviluppa, verticalmente, su sei registri. Vediamo Gesù, con la croce, che schiaccia Satana. E vediamo uno spaccato della dannazione eterna che spetta ai peccatori impenitenti e, viceversa, la beatitudine dei giusti che godono del Paradiso.
RITORNO A VENEZIA
Anche la visita a Torcello è finita e il battello riparte alla volta della Riva degli Schiavoni. Visitare tre isole in un giorno potrebbe sembrare un tour de force ma ti assicuro che ne è valsa la pena. Le isole ti fanno scoprire diverse facce di un’unica laguna, ognuna con la propria storia e i propri colori.
Una volta sbarcata mi sono concessa una passeggiata lungo la Riva che porta ai giardini della Biennale e sono tornata in hotel. Appena in tempo per far scatenare quel breve temporale estivo che ha trattenuto la sua esplosione per farmi godere di una bellissima giornata di sole.
Sei mai stato su queste tre isole?
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Sara Terpin
Gita fatta l’inverno scorso, in una soleggiata giornata ideale per godersi appieno i colori di questi luoghi. Ti capisco in piena quando scrivi che saresti rimasta un giorno interno a Burano, è successo anche a me! 😀
Elisa
Le tre isole sono state la mia prima gita fuori porta post lockdown… Purtroppo il museo del vetro era chiuso e a Burano siamo arrivati dopo che i negozi avevano già chiuso ma è stata comunque una splendida giornata, piena di colore!
Alessandra
Sono stata a Murano e ho visto la lavorazione del vetro, ma mai a Burano che mi incuriosisce molto per i suoi colori brillanti. Bella l’idea di visitare le tre isole con guida… si apprezzano molto di più i luoghi visitati partecipando a questi tipi di tour secondo me.
Federica Assirelli
Le ho viste tutte e tre diversi anni fa, ma mi piacerebbe tornarci. In particolare vorrei tornare a Burano di cui ho un ricordo meraviglioso. Vorrei forse passare tutta la giornata lì!